La resina viene sempre più spesso utilizzata per rivestire arredi. Oltremateria viene preferita dai produttori per i plus e per la sua eco-compatibilità.
Da sempre siamo abituati a vedere che l’industria del legno arredo ricorre a diversi modi per verniciare le varie superfici.
Quest’operazione viene fatta per ogni singolo pannello grezzo che, grazie all’utilizzo di vernici, si trasforma.
Oggi è, però, possibile evitare di ricorrere a queste e utilizzare resine.
E sia il risultato finale che gli effetti saranno diversi.
Si potranno creare mobili che completino l’ambiente o che spicchino come protagonisti, facendo si che l’arredo sia unico e irripetibile.
Potrà essere impiegata sia per arredi di abitazioni private che per negozi.
Una volta applicata si mostrerà particolarmente resistente a graffi, urti o usura e presenterà un effetto mosso che dipende dalle spatolate dell’applicatore.
Può essere monocromatica, dando vita a superfici sobrie e uniformi, oppure può essere anche in lievi bicromie con effetti patinati, fino a giungere a textures scenografiche.
Il brand Oltremateria e le sue resine sono sempre più spesso utilizzate da brand dell’arredo legno per le proprie realizzazioni.
Si pensi a Presotto, Zampieri Cucine, Olivieri Mobili, Key cucine, Abholz…tanto per menzionarne alcuni.
A questi vanno poi aggiunti tutti i casi di personalizzazione che vengono eseguiti dai singoli applicatori su arredi “standard”.
Le superfici continue Oltremateria sono resistenti a calore e abrasione, sono traspiranti e flessibili offrendo qualità e durata nel tempo.
La loro formulazione permette un’applicazione con uno spessore ridotto (2-3 mm), dando così vita a superfici lineari e continue.
Sono tutte prive di cemento, resine epossidiche, gesso e calce: questo garantisce ambienti sicuri e sani per chi li vive tutti i giorni.
Aspetto da non trascurare, sono certificate Haccp: possono andare a contatto con alimenti e sono quindi indicate per mobili da cucina o piani di lavoro.
Non va assolutamente dimenticato poi che sono tutte superfici eco-compatibili.
Oleomalta è a base di olio di girasole, mentre Ecomalta è a base acqua.
Si arriva quindi alla neonata A Mare, la superficie a base di conchiglie e gusci di ostriche per oltre il 60%.
Ma se si vuole avere un qualcosa di veramente unico allora si deve ricorrere ad Ecopur, la eco-resina trasparente o colorata, che purifica l’aria in condizioni di luce o buio e contribuisce a prevenire la proliferazione batterica e virale.
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