L’incontro tra design e sostenibilità ha dato vita ad una collaborazione unica nel suo genere.
A volte, si apre una porta e….si incontrano due aziende che hanno una vision comune.
E’ quello che è successo tra Oltremateria, azienda leader nella produzione di superfici continue eco-sostenibili e TREP+, leader nel panorama delle porte di design Made in Italy.
La storia di TREP+ è scritta da prestigiose firme nazionali ed internazionali, ognuna delle quali ha lasciato un’impronta significativa nell’innovazione, nell’estetica, nella tecnologia, nell’interpretazione dell’attualità e nella ricerca di nuovi materiali.
Qualche mese fa TreP+, ci espone il desiderio di fare un ulteriore passo avanti nella sua politica di sostenibilità e ha chiesto se potevamo supportarlo.
Cercava qualcosa che customizzasse le proprie porte, ma non qualcosa di generico. Voleva una personalizzazione che:
- garantisse la massima sostenibilità e il rispetto per la salubrità degli ambienti;
- esaltasse il design delle porte;
- si prestasse a una massima personalizzazione;
- consentisse la realizzazione di una palette di tendenza.
Abbiamo proposto le nostre superfici continue Oltremateria, formulate con materie prime provenienti da materiali di riciclo e realizzate attraverso fasi di produzione a bassissimo impatto ambientale. Oltre a rispettare l’ambiente, le nostre superfici continue assicurano una perfetta resa estetica e una grande resistenza.
In particolare la scelta è caduta su Ecopur, la prima eco-resina al mondo che purifica l’aria, 24 ore su 24, sia in condizione di luce che di buio e che è dotata di principi attivi che contribuiscono a prevenire le proliferazioni batteriche e virali.
E così TREP+ è diventato il primo produttore di porte a utilizzare le resine eco-sostenibili Oltremateria.
Loris Casalboni, CEO di Oltremateria, commenta la collaborazione con TreP+.
“Siamo molto soddisfatti della partnership instaurata con Trep+. È stato un percorso stimolante, condiviso, accomunato dagli stessi obiettivi volti a ottenere il miglior prodotto in termini di performance ed estetica senza mai dimenticare il pieno rispetto del nostro ecosistema e l’attenzione alla salute delle persone, così da contribuire alla creazione di un ambiente sano per una qualità di vita migliore”.